giovedì 24 aprile 2008

Gasparri:"Air France ci metteva in ginocchio"


Quale sarà il destino di Alitalia, dopo la decisione di Air France di ritirarsi in modo definitivo dalla trattativa di acquisto? Lo scottante tema, lungamente discusso negli ultimi periodi, diventa prioritario nelle scalette dei notiziari nazionali di martedì 22 aprile. Soprattutto i politici, infatti, prendono la parola sul caso Alitalia per attribuire colpe, misfatti e accuse in merito al fallimento dei negoziati con gli acquirenti d’Oltralpe. “Abbiamo criticato la proposta di Air France perché metteva Alitalia in ginocchio”, commenta Maurizio Gasparri, primo nel ranking del parlato Tv con 5 minuti e 17 secondi d’intervista. Collegato in diretta video con il Tg4 di Emilio Fede, il candidato del Pdl si dice prima fiducioso per il futuro della nostra compagnia di bandiera, magari grazie all’intervento di una cordata di imprenditori italiani, poi contesta ai sindacati di non aver accettato, anzi ostacolato, l’ipotesi Air France. Dagli studi del TgLa7 della sera, invece, il giornalista Corrado Augias, titolare della seconda piazza della graduatoria del tempo di parola, non usa mezzi termini e va giù pesante sulla “querelle” Alitalia-Air France: “E’ una vicenda umiliante in cui tutti hanno fatto una figura pessima: da Berlusconi ai sindacati”. Intervistato dal conduttore Antonello Piroso, il popolare Augias presenta inseguito il suo ultimo libro, intitolato “Il Sangue e il Potere”, in cui racconta la storia di 3 imperatori romani: Giulio Cesare, Tiberio e Nerone. Nella capitale, intanto, Gianni Alemanno e Francesco Rutelli, rispettivamente quarto e sesto nel ranking, continuano a darsi battaglia per la poltrona di sindaco. Spesso presenti nei telegiornali della Rai e di Mediaset, i due politici non rinunciano a dire la loro sulla questione del nostro vettore aereo. Privo di dubbi sembra essere Rutelli che afferma: “Berlusconi si è messo di traverso e ha detto di no. Alemanno si è opposto, la Lega ha fatto barricate. Risultato? I francesi e gli olandesi se ne vanno e Alitalia rischia il fallimento”. Più ottimista, invece, si mostra Alemanno: “Credo che una cordata italiana sia ancora una possibile soluzione per Alitalia”; “L’errore è stato fatto da Prodi che ha trattato esclusivamente con i francesi”, ha aggiunto l’esponente del Pdl dalle telecamere del Tg2 delle ore 20 e 30.Spazio alla musica e alla cucina, infine, con Renato Zero e Valeria Picchi, rispettivamente al terzo e al settimo posto della Top Ten. Il cantante romano irrompe nei tg, dove diventa protagonista di diversi servizi a lui dedicati, per presentare la sua prima e nuova collezione di occhiali. Dagli schermi del Tg5, invece, la cuoca Valeria Picchi ci insegna a preparare un tortino di alici fresche con il pomodoro, piatto da gustare in questo periodo di primavera.

martedì 18 marzo 2008

Tibet- Gasparri: Sarò in piazza contro totalitarismo Cina

Roma, 17 mar - “Aderisco alla manifestazione che il Riformista e Radio Radicale hanno organizzato per mercoledì prossimo a Roma a sostegno della causa tibetana”. È la dichiarazione di Maurizio Gasparri, esponente di Alleanza nazionale-Partito della libertà. “Sarò in piazza - continua - per portare un contributo di presenza e di parola e ribadire le ragioni della libertà di parola, di pensiero e di azione. Mi preoccupano, invece, le posizioni di quanti preferiscono tacere mentre la Cina continua a macchiarsi di sangue e soffoca i diritti umani. Quello che accade in Cina ha ripercussioni quotidiane sulla vita di tutti noi e francamente ritengo incredibile che dopo i massacri degli ultimi giorni le Olimpiadi si tengano lo stesso. Capisco i toni di cautela che vanno comunque adottati in questi casi. Ma manifesto la mia forte disistima per chi infrange spudoratamente le regole e la mia forte solidarietà per i monaci ed il popolo tibetano”.

Fonte Velino

giovedì 13 marzo 2008

GASPARRI:IL GOVERNO PRODI HA DISTRUTTO ECONOMIA ITALIANA E' NECESSARIO MOBILITARE IL SISTEMA PRODUTTIVO


"Il governo di Prodi e di Veltroni ha distrutto l'economia italiana. La crescita e' bloccata, il potere d'acquisto delle famiglie e' devastato. Queste sono le conseguenze di una politica economica disastrosa. Altro che extragettito e tesoretti da distribuire. Noi lasciammo risorse a Prodi con una gestione oculata dei bilanci pubblici, loro ci lasciano un'Italia in ginocchio". Lo afferma Maurizio Gasparri, del Pdl. "Dobbiamo rimobilitare il sistema produttivo -prosegue Gasparri- abbassare la pressione fiscale, tutelare il potere d'acquisto delle famiglie e incoraggiare la natalita'. Veltroni e' un bugiardo e le sue parole sono intrise di menzogne. Lui e' esponente di quel Partito Democratico che con Prodi, Visco, la Bindi, Padoa Schioppa, Bersani e molti altri ha distrutto l'economia italiana, impoverito le famiglie, creato danni in ogni settore. E' necessario sostenere il Popolo della Liberta' per un'autentica svolta". "Smascheriamo le bugie di Veltroni -conclude Gasparri- che tenta di cancellare i suoi disastrosi compagni di viaggio, ma non puo' cancellare i risultati della loro politica economica, che l'ex sindaco di Roma ha sostenuto e ha appoggiato in mille modi. Il Partito Democratico e' il partito degli Attila. Va bloccato e bocciato nelle urne.
Fonte adnkronos

mercoledì 12 marzo 2008

FAMIGLIA CRISTIANA: PROGRAMMA PDL ISPIRATO A VALORI CHIESA


''Il senso di appartenenza ai valori del cristianesimo non si afferma attraverso bandierine o bollini.''. Lo dichiara Maurizio Gasparri di An-Pdl. ''Il Pdl rappresenta oggi un punto di riferimento per tutti quelli che guardano avanti restando fedeli ai principi identitari della cultura europea e del mondo occidentale - afferma Gasparri - sono principi di solidarieta', di fratellanza, di rispetto e di riconoscimento che pongono al centro dell'attenzione la persona e non possono essere oggetto di strumentalizzazioni da parte di nessuno. Per questo motivo l'esigenza di dare risposte innovative lanciata dal settimanale paolino e' pienamente condivisibile''. ''Oggi - conclude l'esponente di An - non esiste piu' un partito unico a vocazione cristiana. C'e' uno schieramento, quello del Pdl, che ha ispirato il proprio programma ai valori della Chiesa''.

sabato 8 marzo 2008

Fini: «Gasparri sarà capogruppo del Pdl al Senato»


Dunque, Gasparri non farà parte del prossimo governo nel caso di vittoria del Pdl. Per quattro anni era stato titolare del dicastero delle Comunicazioni ma cede il passo. A questo punto sembra sempre più probabile che Ignazio La Russa, che l'altra volta rimase in Parlamento a presidiare il gruppo di An alla Camera, vada al governo: per lui sarebbe pronto il dicastero della Giustizia. Si vanno definendo le pedine interne al partito di Fini e dunque nel Pdl. Sempre per quanto riguarda la formazione di via della Scrofa, la delegazione di governo comprenderà certamente anche Alemanno e Matteoli, mentre il leader, Fini, sembra diretto alla presidenza della Camera. Sul fronte Forza Italia, invece, proprio ieri Franco Frattini ha annunciato che si è autosospeso dalla commissione europea per partecipare alla campagna elettorale. Il suo nome viene indicato in due caselle, ai ministeri dell'Intrno o degli Esteri. Sarà Maurizio Gasparri il presidente del gruppo unico del Pdl al Senato. Lo ha rivelato Gianfranco Fini durante la trasmissione Tv7. Il leader di An ha aggiunto poi che a guidare le liste per Palazzo Madama in Lazio ci sarà l'ex presidente del Senato, Marcello Pera.

lunedì 3 marzo 2008

RIFIUTI: GASPARRI, PD HA SCARICATO BASSOLINO


''Scaricato dalla porta principale del Pd, Bassolino tenta di rientrare dalla finestra con l'intermediazione del ministro degli Esteri. Che la sua scelta di non dimettersi sia legata solo alla mancata candidatura alle prossime politiche? La verita' e' che Bassolino non lo vuole piu' nessuno e il suo stesso partito lo ha scaricato. E' vero, le colpe del disastro rifiuti in Campania non sono solo sue, ma le condivide abbondantemente con tutto il centrosinistra che ha governato in maniera pietosa la regione. E' un personaggio scomodo, che potrebbe incrinare i rapporti tra Veltroni e gli alleati. Se cosi' non fosse ci aspettiamo un coinvolgimento pieno di Bassolino a sostegno della campagna elettorale di Veltroni. In ogni caso i cittadini hanno ormai ben chiara una cosa: il disastro ecologico campano e', e resta, targato Pd''. E' quanto ha dichiarato Maurizio Gasparri dell'Ufficio politico di An.
Fonte Adnkronos

ELEZIONI: GASPARRI, DA PD LISTA DELLA SPESA NON DI CANDIDATI

''Piu' che una lista di candidati sembra la lista della spesa. Un po' di questo, ma anche un po' di quell'altro. Veltroni ci sta abituando a patetici scoop sui candidati nelle file del Pd, ma il risultato che ottiene e' solo quello di confermare che il Pd non e' un partito organico ma una composizione eterogenea. Un assemblaggio di pezzi che causera', se non lo sta gia' facendo, non pochi dissensi interni che finiranno col distruggere una coalizione incollata alla meno peggio. Ma d'altra parte l'ex sindaco di Roma ci ha abituati a mere operazioni di facciata. Le stesse che il prossimo 13 aprile gli elettori dimostreranno di non poter piu' tollerare''. E' quanto ha dichiarato Maurizio Gasparri dell'Ufficio politico di An.